Trivellato al NADA Show 2025: la nostra “avventura” a New Orleans
Pensavamo che la nostra partecipazione al NADA Show 2025 ci avrebbe visti tornare con il bagaglio pieno di novità e informazioni sul mondo dell’automotive mondiale e in particolare sul settore del dealing automobilistico.
Partiamo dal principio: cos’è NADA?
NADA (National Automobile Dealers Association) è un’importante organizzazione commerciale che ad oggi rappresenta più di 16.000 concessionarie di auto e camion in franchising provenienti da tutto il mondo.
La sua nascita risale agli inizi del XX secolo, l’anno è il 1917, quando un esiguo gruppo di concessionari americani si adoperò per segnare un netto cambiamento nel modo in cui le automobili venivano interpretate in quel momento negli Stati Uniti.
Trenta dealer di associazioni statali e locali, infatti, si recarono a Washington e trasmisero al congresso l’idea che le auto non fossero un bene di lusso, ma invece rappresentassero un elemento vitale per l’economia del paese.
Fu quello il primo passo per la creazione della National Automobile Dealers Association e di una prima convention che vide la partecipazione di 138 delegati.
Da quel momento NADA si è imposta come punto di riferimento mondiale per il settore automotive, rappresentando, attraverso l’evento che porta il suo nome, un punto d’incontro per rivenditori, case automobilistiche, fornitori di servizi e in generale addetti ai lavori.
Oggi il NADA Show vanta dei numeri che lasciano ben comprendere la sua caratura: 23.000 partecipanti, 500 espositori, 65.000 metri quadri espositivi e oltre 90 workshop.
Anche quest’anno, quindi, l’interesse è stato altissimo e Trivellato non si è fatta trovare impreparata per l’occasione.
Ma com’è andata, nello specifico, la nostra trasferta a New Orleans?
Il nostro viaggio verso il NADA Show: tra neve e road trip, l’automobile ci ha resi liberi!
Sapevamo non sarebbe stata una passeggiata, ma non ci saremmo mai aspettati “il viaggio della fortuna”.
Una volta giunti a Londra, infatti, siamo venuti a conoscenza del fatto che una violenta tempesta di neve si era abbattuta su tutta la Louisiana.
Lo dicevamo in precedenza, l’ultima cosa che avremmo pensato di trovare nel profondo sud degli USA - celebre anche per le sue miti temperature - erano quintali di neve a complicare le cose.
Così è stato, ma quando ci è stata presentata l’opzione di volare fino in Texas e da lì noleggiare un’auto e guidare fino a New Orleans non ce lo siamo fatti ripetere due volte: le auto sono pur sempre la nostra passione, e un road trip negli Stati Uniti non è una cosa che ti capita spesso di vivere.
Così, approdati a Dallas ci siamo fiondati in auto e abbiamo guidato per otto ore filate fino a NOLA.
La prima cosa che ci siamo portati a casa dal NADA l’abbiamo quindi scoperta ancora prima di arrivarci: ovvero che non esiste miglior mezzo di trasporto, come l'automobile, per garantirti la massima libertà di viaggio.
Le novità di NADA 2025: ecco cosa ci siamo portati a casa
In una New Orleans “atipica” perché letteralmente bloccata dalla neve, abbiamo subito fatto i conti con la prima importante novità di questo NADA 2025: ovvero che la città divenuta famosa nel mondo per i suoi artisti e il jazz che si respira ad ogni angolo delle strade, quest’anno non ci avrebbe fornito quanto sarebbe stato logico aspettarsi.
Certo, abbiamo avuto comunque la fortunata opportunità di lasciarci avvolgere dall’atmosfera unica della città nei suoi caratteristici locali, anche se eravamo consapevoli che stavamo vivendo solo in parte ciò che NOLA sarebbe stata in grado di fornirci in altre condizioni.
Tuttavia, non eravamo lì per questo: il nostro primario interesse era ciò che avremmo appreso durante i quattro giorni trascorsi all’interno del New Orleans Ernest N. Morial Convention Center.
L’Intelligenza Artificiale come elemento determinante anche nei processi di vendita
Nonostante diversi workshop e speech fossero stati annullati e malgrado la presenza di un padiglione expo ristretto, tutto a causa delle condizioni meteorologiche avverse, la nostra esperienza al NADA Show 2025 è stata comunque estremamente stimolante e ricca di spunti interessanti per il futuro.
Una delle più importanti novità di quest’anno è stata la sezione “Ask the espert”, che come dice il nome garantiva l’opportunità di porre domande agli esperti del settore vendita in merito a temi “caldi” come la legge fiscale e i sistemi di gestione delle relazioni con i clienti.
Tuttavia, ciò che ci ha colpito maggiormente (e che ha confermato quanto la direzione scelta da Trivellato sia quella corretta) è stato il ruolo sempre più preponderante conferito all’Intelligenza Artificiale nei processi gestionali interni.
Numerose aziende, infatti, hanno presentato soluzioni basate sull’AI per rivoluzionare la gestione dei concessionari, ad esempio attraverso l’introduzione di strumenti avanzati per automatizzare la conformità normativa e quindi in grado di ridurre i rischi legati alla gestione dei dati e semplificare i processi legali per i dealer.
Oppure, fattore ancora più interessante, diversi player tecnologici hanno dimostrato come l’Intelligenza Artificiale possa possa ottimizzare la gestione dell’inventario, personalizzare le esperienze di vendita e migliorare il servizio successivo alla stessa grazie a chatbot intelligenti e analisi predittive per la manutenzione dei veicoli.
Tutto questo, ovviamente, a vantaggio del cliente finale.
Parola d’ordine: resilienza
Parallelamente, il concetto di resilienza del settore automotive ha dominato molte discussioni, con esperti e dirigenti che hanno analizzato strategie per affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.
Si è parlato, in particolare, delle fluttuazioni della domanda e dell’adattamento alle politiche ambientali sempre più esigenti (fattore a noi molto caro).
Le sessioni dedicate alle strategie per superare le sfide attuali hanno infatti evidenziato come i dealer possano navigare con successo in un panorama caratterizzato da un cambio di paradigma nelle abitudini di acquisto dei consumatori. Come? Ovviamente attraverso la digitalizzazione dei processi.
Ecco, quindi, cosa significa resilienza oggi nel settore della vendita automotive: investire in esperienze di acquisto online sempre più immersive e interattive, con strumenti di realtà aumentata per la personalizzazione dei veicoli e modelli di vendita diretta supportati da assistenti virtuali.
Si tratta di soluzioni su cui Trivellato sta lavorando già da tempo e che stiamo gradualmente rendendo concrete e fruibili al pubblico, con la finalità di garantire un’esperienza premium allineata ai rapidi cambiamenti del mercato.
Vi invitiamo, per questo, a visitare il nostro sito web per iniziare a toccare con mano - già online - tutta la nostra ampia offerta commerciale.
Cos’hanno in comune Trivellato e NADA? I valori!
Ciò che ci ha fatti tornare a casa col sorriso più grande, tuttavia, è stato il discorso rivolto da Tom Castriota (il nuovo presidente di NADA) davanti alle migliaia di rivenditori presenti.
Nelle sue parole, infatti, emergono gran parte dei valori che da oltre cent’anni caratterizzano il nostro impegno quotidiano in azienda:
“Sì, siete individui che competono l'uno contro l'altro - e questa è una buona cosa - ma siete anche parte di qualcosa di più grande. I miei decenni di servizio militare mi hanno insegnato la più semplice definizione di servizio: essere altruista. Dai miei giorni come comandante di compagnia, a lavorare in operazioni speciali in Iraq, il Corpo dei Marines mi ha insegnato che quando ti prendi cura delle truppe, esse si prenderanno cura di te. Anche se non ho più truppe, ho degli impiegati e una comunità da servire.”