Storia e caratteristiche della coupé: un’auto che “dà un taglio” alle regole
La coupé rappresenta indubbiamente un’auto che, sin dalla sua comparsa, è stata capace di segnare indissolubilmente la storia dell’automobilismo su strada, proponendosi tutt’oggi a un pubblico amante dello stile, del carattere sportivo e delle alte prestazioni.
Cosa si intende per automobile coupé?
Partiamo dal nome, che non lascia spazio ad alcun dubbio.
Il termine coupé deriva dal termine francese couper, ovvero tagliare. Da ciò si può comprendere come la coupé si sia presentata sul mercato come un’automobile “tagliata” rispetto agli standard che definivano il mondo dell’automobile, fino a quando questa “novità” fece la sua comparsa.
Per tentare definire un’auto che possa rientrare in questa definizione, è senza dubbio utile rifarsi alle norme ISO 3833 del 1977, che identificarono come coupé tutte quelle auto dotate di due porte, almeno due posti e due finestrini.
Queste regole, comunque, non fugarono una legittima confusione in quanto negli anni 2000 fecero la loro comparsa sul mercato una serie di modelli “tagliati” che però avevano quattro porte e quattro posti.
Al fine di fugare ogni dubbio, quindi, è utile concentrarci sulle caratteristiche inequivocabili che possano essere attribuite a una coupé.
Cosa distingue una coupé?
Se le nome ISO 3833 del 1977 non garantiscono una totale chiarezza rispetto alla definizione precisa di un’auto coupé, forse è utile concentrarci sull’elencare quelle peculiarità che, in base ai modelli proposti negli anni sul mercato, possano definire con maggiore sicurezza questi modelli.
Ciò che è certo, è che le coupé presentano:
- Un’aerodinamica più curata rispetto alle classiche berline e che consente un coefficiente di penetrazione dell’auto più elevato, aumentandone così anche le prestazioni.
- Un abitacolo raccolto e dimensioni che oscillano tra 4,40 e oltre 5 metri.
- Una maggiore sportività rispetto alle vetture tradizionali, il che solitamente le porta a possedere anche propulsori di potenza e cubatura maggiori.
- Un prezzo medio più elevato rispetto agli standard, di solito non inferiore ai 50.000 euro.
Nascita e diffusione dell’”auto tagliata”
La parola coupé ha iniziato a diffondersi in ambito automobilistico attorno agli anni ’10 del Novecento, per descrivere vetture caratterizzate da un abitacolo più compatto rispetto agli standard dell’epoca.
Va detto, per altro, che ancora prima questo termine fu utilizzato anche prima in riferimento a una tipologia di carrozza trainata da cavalli, che proprio come le vetture oggetto di questo articolo erano anch’esse caratterizzate da due soli sportelli e un divano interno.
La grande diffusione della coupé, comunque, si può riscontrare attorno agli anni ’50 grazie allo sviluppo di due sotto-categorie principali: le coupé gran turismo e le coupé sportive.
Le prime si distinguono per una marcata sportività, senza però rinunciare al comfort derivante da una seconda fila di sedili (seppur non molto spaziosi) e da un bagagliaio piuttosto capiente.
Le seconde, invece, vantano come peculiarità principale le alte prestazioni, mentre l’usabilità quotidiana viene considerata in misura minore.
Gli anni ’90, poi, rappresentarono una vera e propria età dell’oro per le coupé, che molti marchi iniziarono a proporre con grande entusiasmo per mostrare la loro abilità nel costruire, oltre alle utilitarie pensate per la famiglia, anche vetture divertenti e dal piglio sportivo in linea con l’entusiasmo di quegli anni.
Con l’arrivo del nuovo millennio, le coupé hanno iniziato a rivolgersi a una solida nicchia di amanti delle alte prestazioni e dello stile, proponendo dei modelli divenuti delle vere e proprie icone di estetica, potenza e carattere.
Alcuni di questi portano indubbiamente il marchio della Stella.
Le coupé più amate di Mercedes-Benz, da Trivellato
Tra le vetture di alta gamma più apprezzate della Casa di Stoccarda, ci sono certamente alcune coupé che, sin dal loro lancio sul mercato, sono entrate nel cuore degli appassionati del genere.
La prima, per successo, è senza dubbio Mercedes CLE Coupé, un condensato di linee espressive, proporzioni equilibrate ma audaci e tre motorizzazioni - tutte mild hybrid - che garantiscono potenza e innovazione: un diesel 220 d con consumi estremamente contenuti e due a benzina 200 e 300 4MATIC con una grande potenza di sistema.
Impossibile, poi, non citare Mercedes GLC e GLE coupé: due SUV che, in versione “tagliata”, riescono a condensare in maniera superlativa comfort, prestazioni e carattere sportivo tipico delle coupé.
Infine, impossibile non chiudere questa breve panoramica dedicata alle coupé della Stella con la AMG GT: un “super sportiva” in cui dominano sensualità e performance da pista, garantite da un motore V8 4000 biturbo che lascerà massimo spazio a grandi emozioni al volante.
Se le linee audaci delle coupé e l’innovazione della Casa di Stoccarda sono quello che cercate dalla vostra auto, vi aspettiamo da Trivellato per prenotare un test drive e toccare con mano tutta la qualità garantita da uno dei top dealers Mercedes-Benz.